Metodo Jones Strain CounterStrain: terapia manuale per rachide e punti sistemici
Il Jones Institute garantisce una formazione avanzata di tipo specialistico in medicina manuale. Grazie al notevole approfondimento di nozioni fornite dal corso e le conoscenze delle più recenti scoperte in ambito neurofisiologico, ci prefiggiamo l’obiettivo di perfezionare i professionisti esperti e di formare in modo efficace e non dispersivo i partecipanti alle prime armi, rendendo alla fine del corso tutti gli operatori immediatamente autonomi e capaci di trattare con successo oltre 70 disfunzioni somatiche e la loro relazione muscoloscheletrica e viscerale.
Principali algie trattate in questo corso:
Sindrome d’Arnold, cefalee miotensive, cervicalgie di varia natura, colpi di frusta, cervicobrachialgie, dolori sternali, dispnea, dolore precordiale, dorsalgie, dolore rachideo diffuso, dolore rachideo localizzato, lombalgie, sciatalgie, cruralgie, miofasciti, accenni sui molti disturbi viscero-organici che possono essere trattati con il Counterstrain; oltre ad alcuni dolori locali della spalla, ginocchia e caviglie.
Peculiarità della tecnica
Comprensione delle basi pato-neuro-fisiologiche all’origine delle disfunzioni somatiche
Sviluppo e affinamento delle capacità palpatorie sulle disfunzioni muscolo-scheletriche
Avere una grande specificità diagnostica, con la possibilità di scansionare l’intero corpo in meno di 2 minuti
Impostare un esame clinico e funzionale, costruendo un progetto terapeutico rapido e duraturo
Straordinaria facilità di esecuzione della tecnica per qualunque disfunzione in atto
Immediata applicabilità pratica sul paziente, in qualsiasi condizione algica
Riduzione drastica dei tempi di trattamento in una o poche sedute
Ottenimento di risultati immediati e visibili sul paziente già dalla prima visita
Capacità di modificare e risolvere in poche sedute: vizi, asimmetrie e atteggiamenti posturali anche radicati da anni nel paziente
Completa risoluzione della disfunzione somatica in soli 90” e con le ultime evoluzioni della tecnica in solo 15, 10, 3 e 1 secondo di esecuzione
Completa autonomia di lavoro da parte dell’operatore dopo ogni singolo corso
Utilizzazione di una tecnica manuale assolutamente indolore e non traumatica per il paziente
Assoluta mancanza di controindicazioni nell’utilizzo della tecnica su qualunque tipo di paziente
Unico sistema osteopatico che permette di valutare l’esatto stato di disfunzione articolare in un istante; utilizzando punti diagnostici caratteristici, da Jones chiamati “Tender Point”
Unico sistema codificato che identifica aree specifiche sul versante anteriore del corpo legate a disfunzioni e dolori posteriori
Unico metodo al mondo in grado di agire su molteplici sistemi; infatti esso è applicabile con risultati sbalorditivi sull’apparato muscolo-scheletrico, il craniale, l’apparato fasciale, il viscerale, il sistema nervoso periferico, il sistema arterioso e linfatico, tutte strutture contrattili innervate
Possibilità di lavorare senza fatica alcuna per l’operatore, grazie a tale approccio neurologico e passivo
Possibilità di integrare la metodica con qualsiasi tecnica di lavoro già conosciuta dall’operatore
Riprogrammazione reale, profonda e tangibile del sistema nervoso centrale
Avere le conoscenze per impostare un programma di esercizi neurologici di mantenimento per il paziente
SPECIFICHE DELLA DIDATTICA:
il corso è diviso in diverse aree (es: rachide cervicale anteriore, rachide cervicale posteriore)
TEORIA – Per ogni area vi è un’esposizione orale dove si affronteranno:
Anatomo-fisiopatologia dell’area suddetta
Nella spiegazione dell’area dei tender point in esame si definirà: sede, localizzazione, sensazione palpatoria, tender point più comuni
Nella spiegazione del dolore si definirà: differenti algie tra tender point anteriori e posteriori, sintomatologia specifica per ogni tender point, possibili aree d’irradiazione del dolore
Per quanto riguarda l’atteggiamento corporeo s’insegnerà a valutare: postura assunta dal paziente con specifici tender point, attività che peggiorano o migliorano la sintomatologia, posizioni antalgiche assunte nelle varie stazioni (eretta, seduta, distesa)
Inerente al trattamento: come affrontare ogni tender point e come sequenziare il trattamento
PRATICA – Per ogni area vi è un’esposizione pratica dove si affronteranno:
Localizzazione dei vari tender point nell’area e tecnica per la loro risoluzione
Dimostrazione pratica di come trattare ogni specifico tender point
Descrizione della sensazione palpatoria del tender point durante le diverse fasi del trattamento
Particolare enfasi sulla corretta posizione dell’operatore per ogni tecnica
Particolare attenzione sull’uso del corpo dell’operatore nell’accurato posizionamento del paziente
Per ogni sezione esposta i partecipanti avranno a disposizione molto tempo per la pratica di gruppo.
I tempi d’esposizione e lavoro, così come l’ordine degli argomenti potrebbe variare da quello qui esposto.
Dettaglio Corso
Prima giornata - orario 9.00-18.30
Presentazione e Preparazione
LEZIONE TEORICA
Spiegazione del Counterstrain
LEZIONE TEORICO-PRATICA
Disfunzioni somatiche ed organiche collegate:
LATERALIZZAZIONE DELLA I CERVICALE
FLESSIONE DELLA I CERVICALE
FLESSIONE DELLA V CERVICALE
FLESSIONE DELLA VII CERVICALE
LEZIONE TEORICA
Benefici ed applicazione del Counterstrain
LEZIONE TEORICO-PRATICA
Disfunzioni somatiche ed organiche collegate:
PUNTO INION I CERVICALE
ESTENSIONE DELLA I-II CERVICALE
ESTENSIONE DELLA V CERVICALE
ESTENSIONE DELLA VII CERVICALE
Seconda giornata - orario 8.30-19.00
LEZIONE TEORICO-PRATICA
Disfunzioni somatiche ed organiche collegate:
FLESSIONE DELLA III TORACICA
FLESSIONE DELLA V TORACICA
FLESSIONE DELLA VII TORACICA
FLESSIONE DELLA X, XI, XII TORACICA
LEZIONE TEORICO-PRATICA
Disfunzioni somatiche ed organiche collegate:
ESTENSIONE DALLA VI - IX TORACICA
ESTENSIONE DALLA I - V VERTEBRA LOMBARE
LEZIONE PRATICA
Disfunzioni somatiche ed organiche collegate:
ESTENSIONE DALLA UPL5
ESTENSIONE DELLA II VERTEBRA SACRALE
DISFUNZIONE MUSCOLO QUADRATO DEI LOMBI
DISFUNZIONE MUSCOLO PIRIFORME
DISFUNZIONE TENDINI ESTENSORI DELL'ANCA (PLT)
Spiegazione percorso formativo SCS
Terza giornata - orario 8.00-17.30
LEZIONE TEORICO-PRATICA
Disfunzioni somatiche ed organiche collegate:
FLESSIONE DELLA I VERTEBRA LOMBARE
FLESSIONE DELLA V VERTEBRA LOMBARE
DISFUNZIONE ABL2
DISFUNZIONE MUSCOLO ILEO-PSOAS
Disfunzioni somatiche della spalla:
II COSTA ANTERIORE (depressa)
MUSCOLO SUBCLAVIO
MUSCOLO CAPOLUNGO DEL BICIPITE
DISFUNZIONI DEI "5 PUNTI TERRIBILI" (I Costa elevata/Elevatore della scapola/Romboide superiore/Sovraspinato/Trapezio superiore)
Disfunzioni somaticheginocchio/caviglia:
MENISCO MEDIALE E LEGAMENTO COLLATERALE
LEGAMENTO CROCIATO POSTERIORE
CAVIGLIA BLOCCATA IN ESTENSIONE
LEGAMENTI TIBIO-TARSICI
LEZIONE PRATICA
DIAGNOSTICA DELL’INTERO CORPO
Valutazione ECM
8-10 novembre 2024 - Viale E. Forlanini, 65 MILANO
Erik E. Gandino - Osteopata, Direttore del Jones Institute Europe
Costo: 612,00 euro se ti iscrivi entro entro il 8 settembre 2024 poi 680,00 euro
Modalità pagamento: pagamento unico
Promozioni attive: prenota prima
Crediti ECM: 30
Orari corso: tre giorni, 26 ore
Materiale didattico: zainetto o cartella porta documenti e penna, files digitali
L'organizzazione è lieta di offrire la colazione di lavoro durante i corsi che si svolgeranno presso il Teaching Center di EdiAcademy a Milano
La quota comprende:
• coffee break
• attestato di partecipazione
• ampio parcheggio
• WiFi
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