Comunicazione aumentativa e alternativa e tecnologie assistive – Corso di alta formazione
TECNICHE E STRATEGIE NELL’ADULTO E NEL BAMBINO
Con il termine Comunicazione Aumentativa e Alternativa (CAA) si descrivono l’insieme delle modalità di comunicazione che possono facilitare e migliorare la comunicazione di qualunque persona che presenti difficoltà ad utilizzare i più comuni canali comunicativi, in particolare il linguaggio orale e la scrittura (ISAAC 2016). L’aggettivo “Aumentativa” indica come le modalità di comunicazione utilizzate siano finalizzate non a sostituire, ma al contrario ad accrescere la comunicazione: l’obiettivo dell’intervento è infatti quello di poter ampliare (aumentare) le capacità comunicative. L’aggettivo “Alternativa” indica l’utilizzo di modalità di comunicazione diverse dal canale verbale-orale. Tale approccio mira sostituire o potenziare l’eloquio con modalità possibili per il paziente e intellegibili per l’interlocutore (scrittura, immagini o simboli, comunicatori). Inserendosi dunque, a pieno titolo, nella cornice concettuale dell’ICF (International Classification of Functioning, Disability and Health) , oggi, la CAA rappresenta una complessa area della pratica riabilitativa che, andando oltre al danno di funzione, è volta a supportare la comunicazione, ad aumentare gli scambi comunicativi e a ridurre le restrizioni alla partecipazione sociale e relazionale che il disturbo di comunicazione grave porta naturalmente con sé. Per consentire ciò, la CAA si avvale di strumenti cosiddetti “poveri” e delle Tecnologie Assistive, cioè di una gamma di attrezzature che permettono a una persona con disabilità di svolgere un determinato compito, rendendola attiva all’interno dell’ambiente in cui si trova. Le Tecnologie Assistive comprendono diverse tipologie di ausili per la comunicazione, per l’accesso al computer, per il controllo ambientale e per la mobilità. La Tecnologia Assistiva può essere utilizzata dai diversi professionisti dei team coinvolto nel progetto riabilitativo-rieducativo, per contribuire a raggiungere gli obiettivi comunicativi di una persona. Può infatti essere utilizzata per sviluppare competenze di causa ed effetto e migliorare l’accesso al gioco, e le capacità di apprendimento. (Australian Guidelines – Augmentative and Alternative Communication (AAC) Guidelinesfor speech pathologists who support people with disability, 2014).Da questa descrizione si evince come tale approccio sia multiprofessionale e multidisciplinare e coinvolga sia la persona con disabilità comunicativa che il suo ambiente di vita.
OBIETTIVI
Fornire conoscenze sulle patologie che causano disabilità comunicative in tutte le fasce d’età
Saper proporre un intervento di CAA evidence based
Essere in grado di gestire e realizzare un intervento abilitativo – riabilitativo – compensativo – educativo multidimensionale nei diversi ambiti sociali
Fornire conoscenze sulle modalità di fruizione ed utilizzo degli strumenti di comunicazione alternativa aumentativa standard e innovativi
Dettaglio Corso
MODULO 1 - 20-22 SETTEMBRE 2024
La CAA e le tecnologie assistive
La CAA nelle disabilità verbali nascita ed evoluzione: l’apprendimento della realtà
MODULO 2 - 26-27 OTTOBRE 2024
La CAA nel mondo adulto: dall’approccio teorico all’analisi di strategie, strumenti ed innovazioni tecnologiche per potenziare la comunicazione
MODULO 3 - 30 NOVEMBRE - DICEMBRE 2024
La CAA in età evolutiva: ti parlo con i simboli
LA CAA E LE TECNOLOGIE ASSISTIVE
LA CAA NELLE DISABILITÀ VERBALI NASCITA ED EVOLUZIONE: L’APPRENDIMENTO DELLA REALTÀ
Valentina Pasian - Marialuisa Gava
- La Comunicazione aumentativa e Alternativa: come nasce, come si è evoluta, per quali soggetti è indicata
- La valutazione dell’accessibilità partendo dalla persona: funzioni motorie, cognitive, ambiente e bisogni
- Excursus sulle tecnologie: cosa conoscere prima di proporre uno strumento
- La valutazione multidisciplinare per la scelta e la prova dell’ausilio: analisi di alcuni casi clinici per allenarsi a scegliere cosa potrebbe essere utile
- La CAA nelle disabilità verbali: possibilità e limiti
- I prerequisiti: l’evoluzione del SI e del NO
- L’apprendimento della realtà: il corpo/cervello
- Il disorientamento, i punti di riferimento, le procedure
- Semantica fenomenica (SPEM) – semantica lessicale
- L’Approccio Cognitivo-motivazionale Integrato (C.M.I.®) per sostenere un processo di orientamento e consapevolezza della propria realtà e delle proprie conoscenze in soggetti disabili verbali e cognitivi affinché essi possano organizzare ed esprimere in modo più comprensibile e ordinato il proprio pensiero.
- La traccia grafica
- L’agito sul rappresentato
- Presentazione e discussione di casi
SESSIONI PRATICHE
- Lavoro pratico con tabelle di comunicazione - lavoro in piccoli gruppi
- Vissuto psicomotorio:dall’esperienza corporea alla rappresentazione mentale - lavoro di gruppo
- L’indagine conoscitiva: l’individuazione dei significati nel disabile - lavoro in coppia
- La traccia grafica di un’esperienza personale - lavoro pratico soggettivo
- La rappresentazione grafica di un’esperienza - lavoro di gruppo.
LA CAA NEL MONDO ADULTO: DALL’APPROCCIO TEORICO ALL’ANALISI DI STRATEGIE, STRUMENTI ED INNOVAZIONI TECNOLOGICHE PER POTENZIARE LA COMUNICAZIONE
Carla Budriesi
La CAA nelle condizioni neurologiche progressive
La CAA nelle disartrie (malattie del motoneurone, quadri extrapiramidali)
La CAA nelle Afasie Progressive Primarie
La CAA nel disturbo neurocognitivo maggiore
Rosanna Favole
Locked-in syndrome e Comunicazione Aumentativa Alternativa; inquadramento della patologia, analisi dei bisogni e delle risorse, importanza dell’approccio interdisciplinare nelle patologie complesse.
L’utilizzo della CAA con le cerebrolesioni all’interno di un reparto ad alta intensità riabilitativa: gli strumenti di valutazione e l’intervento di CAA nelle varie fasi di recupero
Costruzione e principi di base degli strumenti di comunicazione alfabetica
Carla Gagliardi - Rosanna Favole
La Caa quali conoscenze
L’intenzione e la comunicazione
Teorie della comunicazione
Esperienze pratiche e ascolto di una testimonianza di un fruitore di CAA
La CAA nelle gravi cerebrolesioni acquisite
Riflessioni sul percorso riabilitativo di Bert, Mauro e Sonia
“Attrezzi nella borsa”
LA CAA IN ETÀ EVOLUTIVA: TI PARLO CON I SIMBOLI
Elisabetta Cane
- La comunicazione aumentativa in età evolutiva: la presa in carico del bambino e i passi principali di un progetto di CAA nei bambini.
- Tabelle a tema e tabelle di comunicazione: i principali sistemi simbolici e il passaggio dalle tabelle a tema alla tabella di comunicazione
- Come costruire una tabella a tema, presentazione dei principali software per la creazione di tabelle
- Presentazione di app per la creazione di tabelle con uscita in voce
- Lettura e scrittura in simboli: libri in simboli e apprendimento adattato
- Principali editor di testi in simboli. Spiegazione del loro utilizzo e prova pratica con scrittura di piccoli testi
- Intervento di CAA nelle diverse patologie (PCI, ritardi mentali gravi, Sma e malattie degenerative) con presentazione di casi clinici
- Gli ausili ad alta e bassa tecnologia
- Presentazione e dimostrazione di utilizzo di alcuni ausili comunicativi
- “Posso giocare anch’io? “, il gioco adattato nella disabilità: giochi modificati, app e tablet.
Carla Ballocco
- Introduzione ai disturbi comunicativi complessi
- Strategie visive di CAA per la relazione e la comunicazione - parte 1 (quaderni comunicativi, tabelle comunicative e strumenti per facilitare la comunicazione, confronto tra diverse pratiche cliniche)
- Strategie visive di CAA per la relazione e la comunicazione - parte 2 (illustrazione del passaporto comunicativo e del quaderno dei resti)
- Strategie visive per l’autonomia e la gestione del comportamento (agenda, token economy, task analsys, etichettatura, la strutturazione dell’ambiente e del lavoro)
- Utilizzo delle storie sociali per la gestione del comportamento e l’apprendimento di regole sociali
- Esecitazione pratica a gruppi con discussione finale
Valutazione ECM
inizio 20 settembre 2024 - Corso FAD - 3 MODULI - 7 GIORNATE - 56 ore
Valentina Pasian - Logopedista e Deglutologa
Chiara Ballocco - Logopedista
Carla Budriesi - Psicologa e Logopedista
Elisabetta Cane - Logopedista
Rosanna Favole - Logopedista e specializzata CAA
Carla Gagliardi - Logopedista
Maria Luisa Gava - Logopedista
Costo: se paghi entro il 31 Dicembre 2023 1170,00 euro poi 1300,00 euro
Modalità pagamento: pagamento unico quota iscrizione
Promozioni attive: Prenota prima, se paghi entro il 31 Dicembre 2023 paghi 1170,00 euro
Crediti ECM: 50
Orari corso: 9.00-18.00
Si rilascia il certificato di ESPERTO DI COMUNICAZIONE AUMENTATIVA E ALTERNATIVA
E' possibile acquisire il certificato di MASTER IN COMUNICAZIONE AUMENTATIVA E ALTERNATIVA frequentando anche il corso CAA- STRUMENTI E SOLUZIONI INNOVATIVE
Materiale didattico: zainetto o cartella porta documenti e penna, files digitali
L'organizzazione è lieta di offrire la colazione di lavoro durante i corsi che si svolgeranno presso il Teaching Center di EdiAcademy a Milano
La quota comprende:
• coffee break
• attestato di partecipazione
• ampio parcheggio
• WiFi
Recensioni degli utenti
Lascia per primo una recensione per “Comunicazione aumentativa e alternativa e tecnologie assistive – Corso di alta formazione”
Domande di carattere generale
Non ci sono ancora richieste.
€1.300,00
Non ci sono recensioni ancora.